mercoledì 9 gennaio 2008

La Centrale del latte di Salerno: La donna come regalo?


Se fossi donna mi sarei offeso e non poco.
Ma anche da “ maschio” mi indigno.
Perché questo abominio:
la donna con la sorpresa?
La donna come regalo?
La donna che produce latte? (infatti si legge “ Il Nostro”)
Ma spiegate, cortesemente,"ideatori di cotanta beltà" cosa avete voluto dire?
Vi prego donne, mamme, madri, sorelle, diffidate da chi vi vuole impachettare , come un regalo e vi considera da “mungere”.

1 commento:

Giuseppe Maria Galliano ha detto...

La signora a dicembre del 2008 è partorita:

Finalmente la signora è partorita.

Incredibile, assurdo, inconcepibile.
Non posso credere, che i “magici” creativi, della Centrale del latte di Salerno, mi abbiano fatto un così gradito regalo per Natale.
Dopo dodici mesi di gravidanza (si vede che è una “ razza speciale” ) hanno fatto partorire la povera signora, che ha esposto il pancione sui manifesti della città, per tutto questo tempo.
Ed ora, ci propinano, uno sculettante bambino, con tanto di pannolino. Con la solita inquietante scritta “ I REGALI “
ORRORE si vede solo il culetto e, come si sa, i pannolini in genere, contengono delle bellissime sorprese: tanta “ cacchina” fresca e puzzolente.
Che associazione magnifica, con il bianco latte, sparatutto se miscelato con del caffè.
Ma come possono venire in mente certe fantasie ?
Vorrei, che almeno quest’anno, i creativi di cotanto orrore, mi rispondessero.
Ma, sono certo, che resteranno in silenzio, tanto chi li smuove e che frega loro di critiche e commenti. Loro sono i sommi depositari della verità e della classe nella comunicazione.
Grazie per il regalo ed auguri, di un prospero 2009 ( a proposito, ma i soldini che spende la Centrale del latte di Salerno, sono soldini suoi o sono contributi pubblici? Sarebbe bellissimo che qualcuno ci desse questa informazione)