sabato 30 giugno 2007

Una segnalazione www.adessobasta.it

Segnalo con vivo piacer ed interesse il sito sopra indicato perché in perfetta sintonia con il mio pensiero.
Tratto dalla presentazione del sito ADESSO BASTA
Invito tutti coloro che dovessero giungere su questo Blog di visitarlo
Sono innumerevoli i misteri che fanno parte della storia del Mondo.
La maggior parte è stata fatta dimenticare oppure, semplicemente screditata. Troppo strani i concetti trattati, troppo al “limite della fantascienza” per essere considerati veri, troppo lontani nel tempo per essere nuovamente presi in esame. Troppo a lungo sminuiti e svalutati dai “media” e troppo a lungo considerati “assurdi” dalla maggior parte dell’opinione pubblica.
Noi ne abbiamo “trovati” alcuni e li abbiamo approfonditi: alcuni argomenti sembrano provenire direttamente dalla fantascienza; altri sono documenti non ufficiali (ma d’altra parte, l’”ufficiale”, già lo conosciamo).
Ci hanno fatto riflettere, però - e molto - su quanto ci viene propinato dai media e su quanto viene volutamente tralasciato; a cosa e a chi si rivolge quello che sembra essere sempre più un “indottrinamento” e non una libera scelta di informazione.
Su cosa viene fatto luce, volta per volta, dalle televisioni, o dai giornali… e che cosa viene tralasciato.
A voi li presentiamo, e insieme a voi vorremmo scambiare qualche opinione.

sabato 16 giugno 2007

Forma o sostanza, ovvero “ tanto e gentil ed onesta pare …”

Nello scrivere una e-mail, un appunto , un testo, avendo fretta, può capitare che si commettano degli errori di battitura, si saltino delle lettere o che il correttore automatico di “Word”modifichi qualche parola, che poi, ci si dimentica di correggere.
Mi è capitato di incorrere in un simile evento e , qualche mio zelante” amico” mi ha scritto allarmato, comunicandomi, che chi come me, si interessa di comunicazione, non si può’ permettere di fare cose del genere, quasi come se fosse un crimine, cui unica pena adeguata sia la morte.
Il loro discredito è andato anche oltre, additandomi, come persona da evitare perché incapace di scrivere , un semplice testo senza errori.
Vorrei rispondere pubblicamente e definitivamente a queste persone, che probabilmente non si sono accorti di come la comunicazione scritta si sia mutata, contratta, basti pensare agli SMS o alle Chat in cui l’espressione “ti voglio bene “ si è trasformata in TVB. Ed in bacio in un K
Inoltre cercate di comprendere il contesto, in cui vengono scritte alcune cose ed uscite dal gioco perverso dei formalismi. Fare comunicazione, significa qualcosa di molto diverso, da essere dei meri “correttori di bozze”.
Cercate di pensare alla sostanza e non alla forma, perché è la sostanza che resta,(ovvero i concetti) la forma muta col tempo e quello che era corretto non lo è in un tempo successivo.
Nessuno si sognerebbe più di chiamare una donna “Madonna” e osservandola camminare gli rivolgerebbe il “tanto e gentil ed onesta pare …”
Anche, la comunicazione visiva, si è trasformata: pensiamo ai video girati con i telefonini ed immessi in rete, che diventano dei veri e propri Cult.
Si tratta di contenuti e non di forma, visto che quello che si vede , sotto il profilo fotografico non ha nessun valore.
Ed allora, gentili amici ed amiche, correttori di bozze, fate un passo in avanti ed avanzate verso il futuro, se no sarà il futuro a correggere voi.

Effetto cinema: “Finalmente soli”

Vi è mai capitato di vivere, la stranissima esperienza, di essere sul luogo di qualche evento, che sia un terremoto o una conferma stampa, raccontato poi dalla televisione?
È un’esperienza interessantissima, che dimostra, come sia utile l’effetto cinema.
Infatti e possibile deformare la realtà, isolando dei particolari, che poi daranno allo spettatore solo la percezione di quello che è stato deciso di narrare.

Facciamo qualche esempio: “ Scossa di terremoto”
Situazione reale:
solo un fatiscente palazzo disabitato è crollato, mentre tutti gli altri palazzi, sono perfettamente indenni. Solo qualche lieve contuso e solo tanta confusione . Mezzi di soccorso autoambulanze ,vigili del fuoco, protezione civile e chi più ne ha più ne matta.
Perfetto, ora, se la telecamera inquadra solo le macerie, del palazzo caduto, da tutte le angolature possibili e si sofferma su i contusi e sull’andare e venire dei soccorsi, l’effetto cinema sarà perfetto e lo spettatore avrà la sensazione che sia successa una catastrofe.
Se solo, si aprisse un poco, l’angolo di campo, le cose cambierebbero drasticamente e la realtà sarebbe, in qualche modo salva.

Altro esempio:
Presentazione di un barboso, libro del professorone di turno, il quale, nonostante abbia minacciato fuoco e fiamme, non vede la sala conferenza, gremita di studenti, ma solo, dallo sparuto gruppo dei suoi fedelissimi.
Anche” l’effetto cinema”, in questo caso, può salvare la situazione; ed allora, quei pochi intervenuti , saranno fatti disporre dagli operatori TV intervenuti, (Perché pagati) nelle prime file e le riprese saranno, costruite in modo, da riprendere sempre loro, che con volti attentissimi seguono la presentazione.
Lo spettatore sprovveduto, a questo punto, avrà la sensazione di una manifestazione riuscitissima con un foltissimo pubblico festante ( Di questa tecnica, sono espertissimi gli operatori tv delle piccole televisioni private costretti veramente a subire di tutto, dal politicante di turo, alla conferenza sull’estinzione del coniglio nano del basso Polesine.)

Ma tornado al titolo, vi ricorderò la famosa frase, di un famoso film, in cui i due protagonisti, dopo incredibili avventure si ritrovano “Finalmente soli “ per goder di un’ora d’amore.
Se qualcuno , avesse assistito alla scene reale, avrebbe visto attorno a loro decine di persone:
operatori, tecnici, attrezzisti, regista aiuto regista e tanti altri ancora; ed allora credo, si sia potuto rendere conto, di cosa intendo per “Effetto cinema”

giovedì 14 giugno 2007

Possibile che l’Italia possieda un universo femminile, di stitiche, incontinenti e “cacone” ?

A vedere la programmazione pubblicitaria televisiva sembrerebbe proprio di sì
Signore che necessitano di pannoloni assorbenti , per poter uscire con distinti signori cinquantenni che poi, avranno una amara sorpresa.
Signorine che devono rinunciare ad una vita movimentata ed entusiasmante, per continue crisi di diarrea.
Altre splendide ragazze, che sono tristi, perché devono andare in vacanza e cambiare water, ad allora addio defecazione mattutina.
Certo che se la realtà fosse così, ci sarebbe poco da stare allegri
Capisco che il tutto sarà frutto, di attende analisi di mercato, ed individuazione dei bisogni desideri latenti, in precisi mercati obbiettivo ma la comunicazione risulta fastidiosa e particolarmente degradante.
Ho molte amiche e di varie età ; sinceramente nessuna di loro soffre dei sovra descritti disturbi con una frequenza da ricorre a espedienti di alta farmacologia.
Non bastava il fermento lattico con un nome (presuppongo inventato di sana pianta) Bifidus actis regolaris?

giovedì 7 giugno 2007

Attenzione a Wikipedia

La cultura è un patrimonio di tutti ma, bisogna stare attenti che chi immetta le informazioni sia in buona fede e sia competente.
Inoltre dovrebbe esserci un filtro , capace di selezionare la verità dalle bufale.
Proprio per verificare questo, con un gruppo di miei collaboratori, abbiamo fatto un esperimento:
abbiamo inserito in Wikipedia ,delle Bufale palesi, per vedere cosa succedeva.
Ebbene , non solo non è successo nulla, nessuno si è preso la briga di controllare e di modificare.
Ma addirittura i motori di ricerca hanno preso come sottotitolo descrittivo , le nostre invenzioni fantastiche e provocatorie.

Voglio riportare una delle modifiche fatte per farvi capire l’assurdo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Dugenta ( comune di 2.667 abitanti della provincia di Benevento.)

Origine del nome

Da nuove ricerche storiche ( Qelle fatte dal bufalaio ) è emerso che il nome Dugenta, molto probabilmente deriva dal Duca di Genta che ebbe grande influenza nella valle Caudina.
A lui sono legate molte leggende, tra cui annoveriamo quella della così detta "Dugentona", che narra di una giovane donna, che a causa di un'infezione alle mammelle aveva implementato il suo giro seno in maniera enorme e quindi, quando fu vista dal conte, questi mosso a compassione pronunciò la famosa frase nell'antico linguaggio del posto "cu ste zinne a puveredda nun pote camminà indi a dugenta adda restà e a casa mia maggia purtà". Guarita la donna fu molto riconscente al conte e gliela diede.

Altra possibile origine del nome:

La tradizione racconta (altra bufala) che sull'attuale nucleo vi fosse una centro sannita col nome di Urbitania, e che, dopo un terremoto, fossero rimaste in vita solo duecento persone da cui il nome di Dugenta.

Bene, avete certo capito, che entrambi le ricerche sono una pure favole o meglio un enormi bufale, così palesi , che non c'è bisogno di uno storico, per capire che la Dugentona è una pura invenzione e che il terremoto non centra.

Però, immaginate, cosa accadrebbe, se un bambino, per una ricerca scolastica, dovesse fare una ricerca su Dugenta.
Quando poterebbe, alla maestra il lavoro svolto con una ricerca su Wikipedia,sarebbe come assistere, al classico film di Pierino(Con alvaro Vitali)
Ma immaginatevi se , come nella seconda bufala, dove si parla del terremoto , la bufala non fosse apparente, ma comunque subdolamente falsa, la notizia, passerebe di bocca in bocca, assumendo il crisma della verità, fino a che le origini si perderebbero e realtà e fantasia si fonderebbero irrimediabilmente.
Certo , questo nella storia è successo molte volte, e ci sono state tramandate come storia, pure leggende o falsi voluti, ma che nel 2007, si crei un sistema per rendere più confuso il confine tra verità e fantasia è sconcertante.

Comunque di bufale su Wikipedia ce ne sono tante, comprese quelle inserite da noi , ed allora ,vorrei lanciare una provocazione:

Dichiariamo ufficialmente aperta la caccia alle bufale.
Buon divertimento